by Piera Tofani e Sabrina Zoppellaro
M’illumino di meno… un mondo più pulito e confortevole a portata di mano risparmiamo energia
L’efficienza energetica è diventata un tema economico rilevante. Lampadine a incandescenza non esistono più, ma spegnere le luci e testimoniare il proprio interesse per il futuro dell’umanità, resta un’iniziativa concreta e molto partecipata.
M’illumino di meno è diventata anche la festa degli stili di vita sostenibili… che fanno stare bene senza consumare il pianeta. L’imperativo è riutilizzare i materiali e ridurre gli sprechi e noi dobbiamo farlo capire ai bambini attraverso un cartone animato di Rai Scuola e una bellissima esperienza realizzata a scuola.
Per sensibilizzare i bambini a comportamenti corretti nel rispetto dell’ambiente facciamo la nostra colazione al buio, quindi si procede disegnando le nostre promesse. Le maestre hanno portato a scuola una scatola molto grande con all’interno uno scomparto che funge da cassetto.
Primo step: carta e pennarelli sono i nostri materiali per dipingere tanti fogli a strisce colorati in verticale. Dietro ogni foglio mettiamo della colla vinilica e rivestiamo la scatola. Il cassetto é stato tolto in quanto dovrà accogliere i disegni con le nostre promesse.
Secondo step: ogni bambino sul proprio cartoncino disegna la sua promessa per un ambiente più pulito. Dalla conversazione di gruppo ecco le parole dei bambini: io spengo le luci quando non servono – se ho troppo caldo spengo i termosifoni invece di aprire le finestre – quando non piove posso venire a scuola in bicicletta – se devo andare al parco prendo la bici – se abito vicino ad un compagno possiamo venire a scuola con la stessa auto – dobbiamo sprecare meno carta e riciclare il più possibile.
Terzo step: abbiamo capito che non si spreca l’energia elettrica decidiamo che tutte le mattine a colazione spegniamo le luci. Le maestre hanno attaccato il simbolo del sole e un filo giallo alla finestra che rappresenta simbolicamente un filo immaginario che arriva qui sulla Terra per scaldarci e fare luce.
Usciamo dalla classe per andare a cercare il sole. Eccolo e lo indicano gridando in coro.
Quarto step: attacco d’arte con i dipinti di Nadine de Klerk Wolters. Insieme scegliamo 3 quadri che meglio rappresentano secondo i bambini la luce e la lampadina dell’energia elettrica.
Osserviamo e leggiamo pieni di emozione i tre quadri. I bambini li intitolano così: primo “la lampadina elettrica “secondo “la lampada gialla” terzo “il lampadario di luci colorate “grande stupore in quest’ultima attività. I bambini utilizzano gli acquerelli e i marker uniposca colorati per contornare e per i particolari del quadro. Con questa attività si conclude la settimana di “M’illumino di meno” ricordandoci che la terra soffre! È ora di darle un po’ di riposo.
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Buon lavoro da#progettoinfanzia che vi attende ai suoi atelier partecipati /corsi formativi per proporre arte e immagine nella scuola
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