Gaston Chaissac e i segni grafici
A seguito attività “ I tratti del viso alla Gaston Chaissac” dove prima della visione e lettura del quadro i bambini avevano timbrato con le spugne riempiendo la superficie del
foglio facendo attenzione a non mettere due volte lo stesso colore l’uno vicino all’ altro e a seguire disegnato i tratti del volto, i lavori così terminati, sono stati ripresi per aggiungere dei grafemi tramite un dettato grafico.
Inserire dei grafemi negli spazi colorati delimitati dalla traccia nera, ci é venuta vedendo che in molte opere di Gaston Chaissac i segni grafici erano una costante.
I bambini hanno lavorato tutto l’anno sui grafemi, quindi questo lavoro ci sembrava una ottima verifica di fine anno per appurare se erano in grado di seguire collettivamente un dettato grafico con più richieste.
Disegnate dentro alla forma di colore verde, linee con il pennarello di colore verde.
Disegnate dentro alla forma di colore oro, dei cerchi con il pennarello di colore nero.
Disegnate dentro alla forma colore viola, un cerchio con il pennarello di colore nero; dentro al cerchio disegnate un puntino sempre con pennarello di colore nero.
Disegnate dentro alla forma di colore rosso, delle spirali piccole con il pennarello di colore nero.
Disegnate dentro alla forma di colore argento, delle nuvole con il pennarello di colore nero.
Disegnate dentro alla forma di colore marrone,dei piccoli cuori con il pennarello di colore blu.
Disegnate dentro alla forma di colore rosa, linee ondulate con il pennarello di colore rosa, tra le linee ondulate disegna delle piccole macchie sempre con il pennarello rosa.
Una verifica dall’esito più che positivo. Giocando con l’arte di Gaston Chaissac e i segni grafici, abbiamo favorito l’acquisizione di nuovi concetti, nuove procedure, nuove abilità.
esprimersi ad arte dettato grafico e le forme arte e dettato grafico
Buon lavoro da #progettoinfanzia che vi attende ai suoi atelier partecipati /corsi formativi per proporre i linguaggi visivi nella scuola .
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