Texture con le cannucce
by Simona Goi
Scuola primaria
Il freddo di questi giorni ci ha fatto pensare a una calda coperta come quelle che Karla Gerard stende al sole.
Riciclando la carta delle numerose pubblicità che troviamo in cassetta, piegando e strappando, abbiamo realizzato tante strisce che poi, arrotolate su uno stecchino, quello degli spiedini, sono diventate tante cannucce. Qui la motricità fine ci ha messi un po’ in difficoltà!
Ma subito si è attivata la cooperazione tra i pari, quindi tutti, dopo qualche minuto, ne avevamo una. La curiosità è stata spontanea: “Ma a cosa ci serve?” Naturalmente la risposta non è arrivata subito. Per frammentare la parte di opera scelta, prima abbiamo dipinto gli sfondi con gli acquerelli, poi, in un secondo momento, con la tempera, abbiamo realizzato la texture con le cannucce, utilizzandole per stampare tante linee verticali e orizzontali. Ecco a cosa servivano!
Quando i nostri “tessuti” stesi si sono asciugati, siamo diventati tutti sarti perché le tre “stoffe” sono state tagliate e assemblate per realizzare calde coperte originali. Qui la fantasia e la creatività hanno avuto lo spazio per potersi esprimere ancora di più: come tagliare, tentativi differenti di accostamenti prima di procedere a incollare.
Nell’arco della mattinata ciascuno ha confezionato la propria coperta di carta. Chissà che non diventi davvero il progetto per una vera! Al termine ho mostrato alla classe il particolare dell’opera.
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Buon lavoro da #progettoinfanzia che vi attende ai suoi atelier partecipati /corsi formativi per proporre arte e immagine nella scuola e ai suoi Webinar
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