Le attività: la storia delle origini del nostro paese
Grazie all’intervento di Fausto ( un collega di scuola secondaria, attualmente in pensione che è riuscito a spiegarci in un modo bellissimo come è la storia del nostro paese) abbiamo scoperto che Bagnolo è un paese tra due fiumi e dalle origini antichissime
Questa è la storia che abbiamo inventato insieme
TI RACCONTO COM’E’ NATO IL PAESE DI BAGNOLO….
C’era una volta, tanti tanti tanti anni fa, una barca che navigava sul fiume Pocon su tante persone: bambini e genitori.
Poi avevano visto un’isola in mezzo all’acqua del lago.
L’isola era bella, grande, tranquilla; c’erano dei bellissimi boschi.
E allora i bambini dicevano “ fermiamoci là che è un bel posto. Ossiamo pescare, tuffarci nell’acqua, nuotare, giocare con i pesci, gli animali….”
Allora gli adulti hanno detto “ e va bene. Ci fermiamo qui”
Decisero di costruire le case di legno( perché i mattoni non esistevano). Hanno tagliato gli alberi e hanno messo i tronchi uno sopra l’altro per costruire una casa…c’erano i tronchi da tutte le parti: davanti, dietro e dalle parti. Però in alto lasciavano un buco grosso perché se no quando facevano il fuoco il fumo restava tutto dentro e si soffocavano!
I bambini si divertivano molto: andavano a pescare con i loro papà, giocavano con gli archi e le frecce, facevano dei pupazzi col fango e facevano anche delle palline che le lanciavano contro la parete e restavano appiccicate….vinceva chi faceva centro.
Gli adulti li guardavano, ma i papà andavano anche a pescare sulle barche, a cacciare. C’avevano anche la farina: prendevano un sasso grosso, mettevano i semi in mezzo e strofinavano fin a quando si rompevano e diventavano farina; il fuoco lo accendevano con i legnetti…strofinado.
Le mamme cucinavano, e preparavano la lana per fare i vestiti perché c’avevano le pecore, le capre e i maiali.
Avevano anche una torre di controllo: ci stavano delle guardie che controllavano se qualcuno veniva sull’isola per esempio a rubare qualcosa
E questi sono i plastici che abbiamo costruito
…in salone con Fausto
…e in classe per giocare
Al parco archeologico del Forcello, con Piero e Orianna , ci siamo trasformati in piccoli vasari e abbiamo costruito ciotole proprio come facevano gli etruschi
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