Intrecci e forme in…rete
by Anna Rita Ciriolo
“Muovendosi nello spazio, i bambini scelgono ed eseguono i percorsi più idonei per raggiungere una meta prefissata scoprendo concetti geometrici come quelli di direzione e di angolo. Sanno descrivere le forme di oggetti tridimensionali, riconoscendo le forme geometriche e individuandone le proprietà” (Annali della pubblica istruzione 2012)
Lo sviluppo del pensiero logico-matematico nella scuola dell’infanzia nasce da proposte operative che coinvolgono il bambino concretamente e che suscitano la loro curiosità. È proprio sperimentando in prima persona che impara a confrontare, a ordinare, a formulare ipotesi, a trovare soluzioni.
Traguardi di sviluppo della competenza
La conoscenza del mondo
Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio
Il sé e l’altro
Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare,
confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini.
Suoni immagini colori
Esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività.
In vista di un primo approccio al coding ho voluto far sperimentare che cosa fosse nella realtà un intreccio di linee.
Ho preparato dei cartoncini bianchi bucherellati, dei fili di lana nera, delle forme con delle fustelle, delle tessere con sequenze differenti di forme e, per i quattrenni, delle griglie già pronte.
Ho proposto ai bambini di costruire insieme una rete con i fili e, tra le varie ipotesi, guidati dalla maestra, abbiamo scoperto che la soluzione era di mettersi, a due a due, uno di fronte all’altro.
A questo punto ho consegnato i fogli bucherellati ai bambini e dei fili di lana e, dopo vari tentativi (l’errore rafforza l’apprendimento), sono riusciti ad ottenere la rete.
Ho consegnato le tessere e ho detto di ricopiarle e di fare il contorno più volte con i pennarelli nella rete nella giusta sequenza e, infine, di scambiarsi tra di loro le tessere.
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