Il fiume lento incontra Blop
” Fiume lento” di A. Sanna incontra ” Io sono Blop” di E. Tullet
Non c’è scrittore o artista che, almeno una volta, non abbia descritto o disegnato un paesaggio… ma sono tutti diversi!
Progetto di scrittura creativa presso una scuola dell’infanzia mantovana- prima di otto attività laboratoriali
Con questo progetto miriamo a sviluppare le competenze della pre – scrittura creativa e della comunicazione, con un approccio a metodologie di tipo ludico – cognitivo – operativo per allineare la mente dei bambini all’analisi e alla riflessione, interagendo con la lingua inglese, matematica, italiano …….e le attività motorie
In questo primo laboratorio abbiamo unito l’albo illustrato ” Fiume lento” di A. Sanna a ” Io sono Blop” di E. Tullet, alle forme informi di Matisse.
Attività: rielaborazione creativa di più albi in quanto i bambini coinvolti sono di età eterogenea 3-5 anni .
Abbiamo previste tecniche e stili diversi per ottenere dei lavori collettivi che soddisfino il bisogno di:
Conoscere noi e gli altri
Arricchire l’esperienza esistenziale per creare un senso critico
Immergersi in mondi di altri per andare oltre l’ovvio e il banale, per appropriarsi di uno spazio proprio dove decidere ciò che si vuole fare, per riflettere, per rileggere, per saltare una o più pagine, per giocare con le parole e con i segni grafici, per dare un nome e un cognome alle proprie emozioni più profonde e complesse arrivando all’alfabetizzazione emotiva, strategia educativa finalizzata ad una corretta e consapevole gestione della comunicazione, ossia per una reale socializzazione.
Io sono Blop: dove la forma astratta di un oggetto strano, simile ad un quadrifoglio ( così l’hanno immediatamente denominato i bambini per poi passare a farfalla), non riconducibile a nessuna monotona forma geometrica si scatena, si moltiplica, cresce, si mimetizza, trova amici, va in vacanza, si frantuma, diventa chic…..quante cose può fare BLOP, non sta mai fermo e noi lo inseguiremo di pagina in pagina.
Fiume lento è un albo senza parole, molto suggestivo ed espressivo dove il fiume, il cielo e gli alberi scandiscono il susseguirsi delle stagioni.
Metodologia:
In gruppo ai bambini é stato assegnato un compito, chi doveva lanciare il dado, chi doveva riconoscere il grafema, chi lo riproduceva su cartellone.
Quindi vediamo che sono state consultate le risorse, analizzate, utilizzate per produrre il prodotto didattico scelto, seguendo procedimenti definiti insieme utilizzando i materiali e gli strumenti a disposizione nella maniera corretta, MA ANCHE secondo loro libera interpretazione.
Imparare insieme (Learning Together) condividendo le risorse e aiutandosi vicendevolmente secondo il ruolo attribuito dall’esperta laboratoriale .
I treenni hanno dipinto lo sfondo con sagome a forma di Blop intrise di tempera.
I quattrenni e cinquenni dopo aver giocato con il dado per esercitarsi sulla pre- scrittura dei grafemi, hanno disegnato su carta da parati i blop, ritagliati, sovrapposti per ottenere delle forme informi alla Matisse, che una volta incollate sopra un bastoncino, si sono trasformate in alberi da incollare in fila, come visualizzati nell’albo “fiume lento” di A. Sanna sullo sfondo.
Buon lavoro.
da Lionni a Tullet sfondo integratore 1 parte sfondo integratore 2 parte
Buon lavoro da#progettoinfanzia che vi attende ai suoi atelier partecipati /corsi formativi per proporre arte e immagine nella scuola
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