Come Mirò: ” scarabocchiando ” alla primaria
1video realizzato presso l’aula immagine della scuola primaria Pomponazzo
2video realizzato presso la biblioteca Baratta
Scuola primaria Pomponazzo: le classi 3A e 3C si sono cimentate negli “scarabocchi” alla Mirò con lo staff di #progettoinfanzia
1° atelier: dopo la visione alla LIM del video ” con gli occhi di Mirò”, di Paola Franceschini, e la lettura/narrazione di alcuni quadri i ragazzini hanno disegnato uno scarabocchio concentrandosi su:
4 /5 punti inseriti a caso su un foglio A3
collegamento con un pennarello nero-rosso o blu dei punti con linee curve/ circolari
movimento rotatorio del foglio per vedere quale personaggio si poteva riconoscere nello scarabocchio.
blocco del foglio nella posizione desiderata, coloritura a matita o pennarello di alcune parti del disegno con l’aggiunta di qualche segno/simbolo presente nei quadri di Mirò.
scriviamo cosa vediamo nel nostro quadro.
2° atelier: partiamo dalla visione di altri quadri di Mirò e….da una macchia e gocciolatura di tè o Karkadè o cioccolatà calda su tela,
quindi ripetiamo tutto il processo precedente ma, dipingiamo con le tempere utilizzando solo i colori primari…prestando attenzione a non sovrapporre i colori, non dipingere sulle macchie. Siamo a tutta Miròòòòòòòòòòòòòò.
potrebbe interessarti anche:
Mirò e la matematica Mirò e i teoremi Mirò e l alimentazione
buon lavoro con #progettoinfanzia
Sarete la mia principale fonte di ispirazione. Avete acceso la mia fantasia e stimolato la creatività. Vi sono particolarmente grata perché ho sempre bisogno di idee nuove e originali per far divertire, lavorando, i piccoli pazienti che mi sono affidati. Sono infatti, un’insegnante di scuola primaria delle sezioni ospedaliere degli O.O.R.R. di Foggia. Per ristrutturare la loro esperienza e renderla comunque positiva, c’è bisogno di colore, tanta gioia ed allegria.
Con gioia leggiamo questa tue parole, “grazie di cuore”, porta gioia felicità calore e colore ai tuoi piccoli pazienti. Sei una maestra preziosa e premurosa, ti porteranno sempre nel loro cuore. Con simpatia Micol