Arteggiamoci….come Hervé Tullet:
il prato fiorito
Dall’atelier di formazione per insegnanti di Novembre 2016, tenuto a Mantova.
Tullet Hervé scrive allo staff di #progettoinfanzia: c’est un rêve pour un auteur de voir ses livres devenir vivant , prenant des formes diverses , variées et joyeuses .
Quando incontri un autore che ti appassiona e scatena la tua creatività permettendoti di proporre ai “tuoi” bambini attività nuove e convolgenti per sviluppare ” vecchi” obiettivi,alllora ti viene voglia di condividerlo con altre maestre….
Perchè, si sa, quello che fa “grande” la scuola non è l’isolamento, ma la condivisione e la circolazione delle idee e delle cosiddette “buone pratiche”.
E allora, dopo aver giocato a scuola, ho pensato di proporre qualche esperienza
che ho fatto con i bambini della mia sezione
ad alcune insegnanti che, bontà loro, mi seguono partecipando ai corsi di aggiornamento
che propongo, scoprendo che i laboratori di Tullet Herve ,con la sua idea di creatività,
sono anche un modo divertente per stare insieme.
Il luogo che ho scelto era già molto ispiratore: un disco-pub in stile jamaicano
pieno di luce e di colori!
Seguendo le indicazioni del libro ” La fabbrica dei colori” abbiamo
proposto alle insegnanti di fare il prato fiorito.
Ho letto il libro come si trattasse di un messaggio
che invita e ispira la performance come se fosse Tullet stesso
a guidarci, in sottofonto una playlist musicale con un
alternanza di musiche lente e musiche ritmate
( le stesse che avevo usato con i bambini!),
senza dimenticare gli amatissimi (dai miei bambini) “artisti di strada”.
Ogni passaggio è stato spiegato/ raccontato e sono state
proposte delle varianti con strumenti che vanno dai pennelli
e colori ( strumento privilegiato) ai pennarelli.
Tullet sostiene che il laboratorio d’arte deve essere
una condivisione di un momento ludico, dove prevalgono l’intuito e l’istinto creativo dei bambini.
Scrive Tullet: “L’idea è aprire uno spazio di libertà, lasciarsi portare da un’improvvisazione che autorizza anche l’incidente di percorso o l’eccesso. Utilizziamo un’opera comune condividendo un momento ludico”.
E così abbiamo fatto noi!!!
Grazie a tutte voi di averlo condiviso con noi.
Senza contare che abbiamo avuto il like sulla nostra pagina di facebook direttamente
dal MAESTRO!!!
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con un filo 1 parte Lionni e Tullet con un filo 2 parte
Buon lavoro da#progettoinfanzia che vi attende ai suoi atelier partecipati /corsi formativi per proporre arte e immagine nella scuola
molto interessante
grazie infinite