Favole… di latte dipinte con menta, amarena, cacao.

Gen 10, 2014 | alimentazione, arte | 4 commenti

 

Favole di Latte ….dipingiamo con

menta,  amarena, latte e cacao

 

Obiettivi :

Far conoscere la provenienza e i derivati del latte.

Far scoprire il gusto del latte attraverso i sensi

Rieducare all’ascolto di sé

1 parte menta amarena

Metodologia:
I  bambini saranno condotti all’interno di un percorso culturale divertente e stimolante, che li porterà a comprendere dove  vivono le mucche, di cosa si cibano, cosa si ottiene con la lavorazione del latte

Il latte alimento primario per una sana colazione conosciamolo ed apprezziamolo attraverso i sensi : vista , olfatto , tatto e gusto

Impariamo : guardando , annusando , degustando , toccando e giocando

Materiali  : 4 brocche – 4 cucchiai – latte – zucchero- cacao amaro – menta – amarena

Presentiamo il tutto come una magia, unico alimento sul tavolo il latte.

Presenteremo i prodotti ad uno ad uno tenendoli nascosti per creare suspense.

1 brocca = aggiungo il latte : di che colore è – sarà caldo / freddo – sarà dolce/amaro – avrà un buon odore o no.

Assaggiamo e verifichiamo

Lo zucchero: di che colore è  – sarà dolce/amaro – avrà un buon odore o no –

Lo aggiungo al latte cosa succede? Ha cambiato colore  – sarà caldo / freddo – sarà dolce/amaro – avrà un buon odore o no.

Assaggiamo e verifichiamo = mi piace non mi piace

2 brocca = aggiungo il latte e lo zucchero e si mostra il cacao  : di che colore è  – sarà dolce/amaro – avrà un buon odore o no.

Assaggiamo il cacao e verifichiamo = mi piace non mi piace

 

E ora aggiungiamo il cacao al latte zuccherato : Ha cambiato colore  – sarà caldo / freddo – sarà dolce/amaro – avrà un buon odore o no.

Assaggiamo e verifichiamo = mi piace non mi piace

3  brocca = aggiungo il latte e si  mostra la  menta : di che colore è ?  – sarà dolce/amaro – avrà un buon odore o no.

Assaggiamo la menta  e verifichiamo = mi piace non mi piace

E ora aggiungiamo la menta al latte : Ha cambiato colore ?  – sarà caldo / freddo – sarà dolce/amaro – avrà un buon odore o no.

Assaggiamo e verifichiamo = mi piace non mi piace

4 brocca = aggiungo il latte  e si mostra l’ amarena : di che colore è  – sarà dolce/amaro – avrà un buon odore o no.

Assaggiamo  e verifichiamo = mi piace non mi piace

E ora aggiungiamo l’amarena al latte : Ha cambiato colore?  – sarà caldo / freddo – sarà dolce/amaro – avrà un buon odore o no.

Assaggiamo e verifichiamo = mi piace non mi piace

Queste opzioni si presentano come ottime merende, che i bambini potranno richiedere alle loro mamme.

Volendo si può proporre una 5 opzione con un elemento che non interagisce con il latte e lo fa diventare non bevibile.

Attività :

Dipingiamo con gli alimenti, menta, amarena, latte e cacao.

Drammatizziamo la storia

Riprodurre in 3 sequenze

 

2 parte cacao mucca

Storia stimolo

IL SEGRETO DI EMILIA, LA MUCCA DI CELESTINO

Un bel giorno, il contadino Celestino decide di mungere la mucca Emilia prima di tutte le altre….Emilia è la sua mucca preferita, ha grandi occhi dolci e un grazioso mantello nero e bianco, ma sopratutto il suo latte, molto cremoso, è il migliore della regione.
E’ estate e le mucche hanno dormito nel prato.
Celestino arriva con secchio e sgabello per mungere Emilia.
Come sempre, si siede sullo sgabello, afferra le due mammelle e inizia a spremere….Ma non accade nulla.
Prova di nuovo, ma Emilia non ha più latte!
Celestino, preso dal panico, corre da sua moglie Celestina:”Emilia non ha più latte! Sono disperato.” Dice Insieme corrono al pascolo a trovare Emilia: anche la mucca ha un’aria molto triste.
La contadina la osserva con attenzione e poi guarda il prato attorno a lei.
“Ma perché non ha più latte?” si chiede pensierosa.
L’aria è fresca, il sole splende e questa erbetta verde è buona e appetitosa…

“E per fortuna che è appetitosa” risponde Celestino “l’ho falciata ieri per farne del buon fieno quest’inverno! E’ l’erba migliore della regione!”
“Ecco cosa è successo! Ho capito” grida con gioia Celestina “ieri falciando l’erba, hai strappato anche i fiori, così Emilia è triste perché non può più vedere i magnifici fiori che lei tanto adora!”
“Come ho fatto a non pensarci?” esclama Celestino.
Corre allora immediatamente a raccogliere un bouquet di fiori nel campo vicino e lo porge a Emilia per colazione; accarezza poi la mucca che gli lancia un gran “muuuu…” di ringraziamento. La ghiotta e vanitosa Emilia ha un segreto: il suo latte è così buono perché profumato dai fiori di campo.
Quel giorno il latte di Emilia è il più bianco e vellutato che abbia mai fatto.

Si ringrazia : http://www.deagostinipassion.com/

Grazie ad Adele – laboratorio Guendalina .

 

3 SEQUENZA

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     3        14

Buon lavoro da#progettoinfanzia che vi attende ai suoi atelier partecipati /giornate formative  per proporre arte e immagine nella scuola 

 

 

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4 Commenti

  1. Claudio Rinaldi

    È stato pubblicato il mio nuovo libro, il 12°, LE FAVOLE DEL NON PIÙ FAVOLE (www.ebooksitalia.com). Tutto il ricavato del libro, sarà devoluto in beneficenza all’associazione AMICI SENZA CONFINI ONLUS (www.amicisenzaconfini.eu). Si può acquistare sia come ebook sia cartaceo.

  2. daniela

    pasticciare con i bambini è sempre ben accolto alla scuola dell’infanzia! Cque penso chela riflessone sia d’obbligo.
    parlare d ilatte , argomento interessante! il latte alimento primordiale, affettivo e sano..ma non capisco i mescolamenti e msculi1 certo son esperienze…il liquido si mescola … cambia colore gusto..cosa succede? perché … sono osservazioni che mi agganciano a contenuti ben più complessi! e poi la storia…sequenze narrative che andranno a stimolare altre conoscenze e abilità! ma perché mescolo il latte con altri alimenti….forse io mi arei soffermato sull’osservare il latte liquido non trasparente che ha un buon sapore…che piace ai bambini ed prodotto dalle mucche..magari viste e conosciute in una visita d’istruzione..
    oppur avrei scoperto i latte come liquido, magari comparato ad altri liquidi alimentari ne avrei coltole differenze percettive…M sembra tanta carne al fuoco , che rischia di non aprire la riflessione e gli apprendimenti.
    Attenzione soprattutto con i bambini piccoli , trattare tanti contenuti e non legarli cognitivamente assieme!

    • paola

      apro la discussione agli iscritti al blog

    • Paola

      Grazie per la nota, il laboratorio voleva essere un modo per far conoscere ai bambini il latte sotto varie aspetti, il primario che il latte é un alimento importante per la crescita e si può bere da solo oppure abbinato allo zucchero, al cacao, alla menta e all’amarena, diventando una ottima merenda. Una merenda alla quale le famiglie raramente pensano. Un bicchiere di latte é sicuramente meglio di una briosce.
      Incentivare a bere il latte in tt le forme possibili.
      E poi i bambini con le magie rimangono molto impressionati e rimane nella loro memoria. Non sa quanti bambini sono andati a casa e hanno chiesto di bere il latte verde o rosso. Ad ogni modo le tecniche d’insegnamento e gli obiettivi sono infiniti.

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