Carnevale nell’ arte con #Kaufmann
Colori caldi – Colori freddi -Verticalità
Questi sono punti fermi, pensati nello scegliere l’astratto coloratissimo #quadro di Kaufmann, dalle insegnanti della scuola dell’infanzia di Cerese, Barbara e Dorotea.
Essendo gli ultimi giorni di #Carnevale, si è desiderato unire all’ #arte un viaggio nell’universo carnevalesco, fatto di colori di maschere e giochi.
Unire la #frivolezza e l’allegria del #carnevale, con i suoi profondi significati legati alla tradizione al quadro di Kaufmann è stato semplicissimo ed ha permesso ai bambini di sviluppare ancor di più la creatività , l’espressività e la fantasia, consentendo loro di comunicare attraverso nuovi linguaggi
FINALITÀ
– Sviluppare la creatività
– Acquisire padronanza di mezzi e tecniche espressive
OBIETTIVI
– Riconoscere i colori caldi e freddi
– Saper dipingere in verticale senza sovrapporre i colori
– Conoscere aspetti della tradizione carnevalesca
– Collaborare nello svolgimento di attività collettive
– Memorizzare poesie
– Utilizzare l’espressione grafico-pittorica-manipolativa in modo personale.
ATTIVITÀ
Lettura del quadro di Kaufmann:
“ Bellissimo sembra un arcobaleno e tutti i pallini assomigliano a fiocchi di neve “.
Riproduciamolo dipingendo con grandi pennelli linee verticali stando attenti a non sovrapporre i colori, e come asciutto, intingiamo le dita nel colore bianco e camminiamo sul quadro.
Alla fine aggiungiamo le maschere di Carnevale
#progettoinfanzia.net
La Leggenda dei colori dell’arcobaleno
Tanto tempo fa i colori fecero una lite furibonda. Tutti si proclamavano il migliore in assoluto, il più importante, il più utile, il favorito. Il VERDE disse: ” Chiaramente sono io il più importante. Io sono il segno della vita e della speranza. Io sono stato scelto dall’erba, dagli alberi, dalle piante. Senza di me tutti gli animali morirebbero. Guardatevi intorno nella campagna e vedrete che io sono in maggioranza…”Il BLU lo interruppe: “Tu pensi solo alla terra, ma non consideri il cielo ed il mare!!E’ l’acqua la base della vita che viene giù dalle nuvole nel profondo del mare .Il cielo dà spazio, pace e serenità. Senza di me voi non sareste niente…” Il GIALLO rilanciò: “Voi siete tutti così seri! Io porto sorriso, gioia e caldo nel mondo. Il sole è giallo, la luna è gialla, le stelle sono gialle. Quando fioriscono i girasoli, il mondo intero sembra sorridere. Senza di me non ci sarebbe allegria…” L’ARANCIONE si fece largo: ” Io sono il colore della salute e della forza. Posso essere scarso, ma prezioso perché io servo per il bisogno della vita umana. Io porto con me le più importanti vitamine. Pensate alle carote, zucche, arance, mango e papaia. Io non sono presente tutto il tempo, ma quando riempio il cielo nell’alba e nel tramonto,la mia bellezza è così impressionante che nessuno pensa più ad uno solo di voi…” Il ROSSO poco distante urlò: “Io sono il re di tutti voi. Io sono il colore del sangue ed il sangue è vita, è il colore del pericolo e del coraggio. Io sono pronto a combattere per una causa, io metto il fuoco nel sangue,senza di me la terra sarebbe vuota come la luna.Io sono il colore della passione, dell’amore, la rosa rossa, il papavero..”Il PORPORA si alzò in tutta la sua altezza. Era molto alto e parlò con voce in pompa magna: ” Io sono il colore dei regnanti e del potere. Re, capi e prelati hanno sempre scelto me perché sono il segno dell’autorità e della sapienza. Le persone non domandano… a me essi ascoltano ed obbediscono!…” Infine parlò l’INDACO molto serenamente, ma con determinazione:” Pensate a me, io sono il colore del silenzio, voi difficilmente mi notate, ma senza di me diventate tutti superficiali. Io rappresento il pensiero e la riflessione, il crepuscolo e le acque profonde… Voi tutti avete bisogno di me per bilanciare e contrastare, per pregare ed inneggiare alla pace…”E così i colori continuarono a discutere ognuno convinto di essere superiore agli altri. Litigarono sempre più violentemente senza sentire ragioni. Improvvisamente un lampo squarciò il cielo seguito da un rumore fortissimo. Il tuono e la pioggia che seguì violenta li impaurì a tal punto che si strinsero tutti insieme per confortarsi… Nel mezzo del clamore la PIOGGIA iniziò a parlare:” Voi sciocchi colori litigate tra di voi e ognuno cerca di dominare gli altri…Non sapete che ognuno di voi è stato fatto per un preciso scopo unico e differente? Tenetevi per mano e venite con me” Dopo che ebbero fatto pace, essi si presero tutti per mano. La PIOGGIA continuò: “D’ora in poi, quando pioverà ognuno di voi si distenderà attraverso il cielo in un grande arco di colori per ricordare che voi vivete tutti in pace. L’arcobaleno è un segno di speranza e di Pace per il Domani…..
si ringrazia : http://blucobaltonet.altervista.org/leggende.html
…mi sono imbattuta per puro caso in questo splendido spazio ricco di spunti interessanti e creativi. Vi ringrazio, perché non è sempre facile fare l’insegnante, catturare la curiosità e l’interesse dei bambini. Farò tesoro di ciò che oggi ho letto. Grazie
Brigitte, é con piacere che leggiamo il tuo commento. Aspettiamo di vedere i tuoi lavori nei nostri gruppi facebook. Buon lavoro